palline di pandoro

Ricette del recupero: palline di pandoro con gli “avanzi” delle feste

Le festività natalizie sono sinonimo di abbondanza e tradizione, e spesso ci troviamo con avanzi di pandoro che rischiano di andare sprecati. Ma niente paura: con un pizzico di creatività, possiamo trasformare questi resti in un dolce sfizioso e irresistibile. I tartufini o palline di pandoro sono la soluzione perfetta per dare nuova vita al classico dolce delle feste, regalando una coccola golosa ad amici e familiari.

La ricetta che proponiamo è versatile e adatta a tutti i gusti: le palline di pandoro sono realizzate con una base semplice di mascarpone e pandoro, arricchita da diverse varianti di sapore. Dal cacao amaro per gli amanti del caffè, al cocco per chi cerca un tocco esotico, fino alla granella di nocciole e pistacchi con un cuore di crema alla nocciola. Prepararli è facile e divertente, e il risultato finale è un tripudio di colori e sapori che conquisterà grandi e piccini.

Prepariamo insieme questi dolcetti, perfetti per stupire i vostri ospiti o semplicemente per godersi un momento di dolcezza, evitando inutili sprechi. Se la tua domanda è : che dolce preparare con il pandoro avanzato, sei nel posto giusto. Questa ricetta non è solo una ricetta del recupero anti spreco ma si prepara senza cuocere nulla e dunque, anche tanto economica! Se volete darci altre idee fatelo sui nostri social Segui Natalend su Fb cliccando qui – Segui Natalend su instagram cliccando qui

La ricetta delle palline di pandoro con il pandoro avanzato

Per preparare i tartufini / palline di pandoro, inizia sbriciolando il pandoro avanzato in una ciotola capiente, cercando di ottenere una consistenza fine e uniforme. Aggiungi il mascarpone poco alla volta, mescolando con le mani o con una spatola fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. Questo sarà la base per tutte le varianti delle palline di pandoro. Considerate che per ottenere una trentina di palline, dovrete usare una confezione da 250 grammi di mascarpone.

A questo punto, dividete l’impasto in quattro parti per preparare le diverse versioni. Per i tartufini al cacao amaro, bagna leggermente l’impasto con un po’ di caffè o orzo, modellalo in piccole palline e passale nel cacao. Per quelli al cocco, utilizza un po’ di latte vegetale o normale per ammorbidire l’impasto, crea le palline e rotolale nella farina di cocco, cocco rapè.

Per i tartufini alla granella di nocciole o pistacchio, aggiungi una piccola quantità di crema alla nocciola all’impasto, mescolando bene. Forma le palline e decorale passandole rispettivamente nella granella di nocciole o di pistacchi. Quando tutti i tartufini sono pronti, adagiali su un vassoio e lasciali riposare in frigorifero per almeno un’ora, in modo che si rassodino e i sapori si amalgamino alla perfezione. Puoi preparare le palline di pandoro anche con altri ingredienti, magari con qualcosa che ti è avanzato. Potresti magari aggiungere dei pezzetti di torrone o fondere del cioccolato. Insomma a tuo piacimento, del resto si tratta di una ricetta del recupero, per cui cerca di svuotare il frigo, come si dice in questi casi, il più possibile.

Le palline di pandoro dolci del recupero

Il risultato sarà un tripudio di sapori e consistenze che conquisterà tutti al primo assaggio! Fateci sapere se la ricetta di queste palline di pandoro vi è piaciuta!